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      TIBETAN BOWLS

 
                         Guarire con le Campane Tibetane

Un Corpo Sano Vibra

Una personalità sana Vibrante è un corpo vibrante e pulsante.

La vibrazione è dovuta a una carica energetica nella muscolatura ed è analoga alla vibrazione che ha luogo in un filo elettrico quando una corrente l'attraversa.

La mancanza di vibrazione, indica che la corrente dell'eccitazione, o carica non scorre liberamente.

 

IL MIO MAESTRO

Dam Chhoi Lama

 

Dam Chhoi Lama è nato il 27 maggio 1960 sulle montagne himalayane di Kavre nella valle di Kathmandu in Nepal, da genitori tibetani fuggiti dal Tibet a causa dell'invasione cinese.
E’ un “Monaco Tibetano Buddista” della scuola Mahayana, profondo conoscitore delle filosofie, religioni e culture orientali, maestro di yoga e meditazioni, maestro di campane Tibetane, artista di Thangka e Mandala, insegnante d'arte. Pratica la Medicina Tibetana e Ayurvedica.     
La sua filosofia/formazione è della scuola "Himalayan Buddhist Ngakpa", tradizione Buddista Tibetana Tantrica, fondata sul prendere coscienza di se’ nel corpo e nello spirito, attraverso il Mandala della Medicina, che racchiude antichissime tecniche. 
Tramandata di padre in figlio, anche lui ha seguito le orme del padre, insegnate di medicina spirituale della filosofia Ngakpa. Ha studiato l’arte sacra della pittura dei Mandala e Thangka, l'arte della cura attraverso tecniche spirituali attuate in un sistema di cura Tantrico Buddista della filosofia Himalyana, basato sugli insegnamenti  di cura tramandati dal Buddha Shakyamuni 2500 anni fa’.
Si è formato nel monastero Mahayana “Tempo Che” del distretto di Dolka per 10 anni e poi per altri 5 anni nel Monastero Namo Buddha di Kavre per poi diventare Monaco Laico.
Ha frequentato un'antichissima scuola di pittura himalayana a Kathmandu. Nel 1997 ha fondato una scuola privata di pittura di Mandala, la “Himalayan Painting Mandala School”, dove vivono, studiano e lavorano otto monaci pittori. 
Dam Chhoi Lama è un Monaco pubblico e la sua missione è d'insegnare e praticare ciò che ha appreso durante la sua vita di studi ed esperienze. Vive a Roma dove applica le sue conoscenze in seminari e sedute individuali, nello specifico, Dam Chhoi Lama applica la filosofia del Mandala del Buddha della Medicina con sedute individuali di medicina Tibetana, Ayurvedica, massaggi Hymalayani-Ayurvedici, massaggi con le campane Tibetane, Yoga del Mandala, gruppi di meditazione, seminari, formazioni e corsi sulla creazione del Mandala di Guarigione e sulle Campanae Tibetane. E’ socio fondatore dell’associazione “Terre di Confine” di Roma dove cura l’orientamento spirituale delle discipline e filosofie orientali e responsabile delle discipline e filosofie orientali nell-associazione “Pequena Aldeia” di Roma.
E’ Docente Accreditato ASI.DBN-DOS per le Campane Tibetane

La filosofia del Buddha della Medicina, che Dam Chhoi Lama applica si basa sul Mandala, un approccio olistico allo studio dell'universale dal punto di vista dell'individuo. 
Lo studio del macrocosmo trae spunto dallo studio del microcosmo, rendendo disponibili gli strumenti per la cura e la realizzazione dei più alti ideali filosofici nella vita di tutti i giorni. Invece di separare e categorizzare le diverse aree della conoscenzaumana, il mandala le raccoglie come perle su un filo. Lo straordinario rosario che così si forma, è uno strumento unico per valorizzare la vita fisica, mentale e spirituale dell'essere umano. 


Le pratiche del “Buddha della Medicina” che Dam Chhoi Lama ha appreso in Monastero e che pratica e insegna sono: Campane Tibetane, Vajra Bell, Gong, Sankha, Ayurveda, Arte del Mandala di Guarigione, Simboli di Buon Auspicio, Mudra Yoga, Danze di guarigione, Mantra, Sutra, Agopuntura, Meridiani, Digitopressione, insegnamenti Spirituali del Buddismo Tantrico Mahayana.

CENNI STORICI

 

L'origine delle campane tibetane è tuttora misteriosa: esistono più teorie su di esse. La più diffusa è quella che esse erano semplici utensili solo per cibo e bevande.Un'altra teoria appartiene ai monaci tibetani. Sostiene che essi nel loro lungo pellegrinaggio ( che induceva a molti digiuni ) suonavano le campane per calmare la fame entrando così più facilmente in meditazione. 

Un'altra teoria, ancora, suppone che le campane erano oggetti sacri. Ogni monastero nel Tibet ne possedeva un'enorme quantità di esse. Queste erano destinate ai rituali e ai sacrifici segreti, nascosti nel mistero e nel silenzio.

Un'altra teoria invece è quella che si avvicina ai nostri tempi moderni. Sostiene che le campane rispettano la forma del cranio umano. Questa forma suggerisce dove e perchè si devono colpire per produrre onde sonore e vibrazioni curative. Ad esempio il bordo davanti della campana corrisponde alla nostra fronte, i lati corrispondono alle tempi e alle orecchie, sotto il bordo davanti è la zona che richiama le funzioni del setto nasale. Oppure, eseguire un moto circolatorio a 360 ° sulla campana, producendo un onda sonora continua, che agisce sulle onde celebrali. I monaci Tibetani sono discendenti dalla religione sciamanica " Bon " ( essa è la culla di una delle più antiche sapienze esoteriche e misteriche della terra ) la quale si è unita nel tempo al Buddismo. La musica Tibetana in genere, comprese le sue campane, unisce principi apparentemente opposti: corpo umano con Universo, il vento con i pensieri ecc... I monaci Buddisti credono nella reincarnazione e nella trasformazione divina. Le ultime parole del Buddha morente ai suoi discendenti furono: " Tutto quello che si produce, si forma, è destinato a perire ". Questo processo è incessante in tutti gli esseri, in tutte le cose: Nel sole come nel granello di polvere, ogni atomo vive individualmente il dramma eterno della nascita, della vecchiaia e della morte. Probabilmente per questo motivo le campane sono più facili da dimostrare che da definire.

FABBRICAZIONE DELLE CAMPANE

 

La fabbricazione delle campane Tibetane tradizionali risale circa a duemilaquattrocento anni orsono, all'epoca del Buddha, ed è stata tramandata di generazione in generazione in India, Nepal e Tibet attraverso gli insegnamenti oralidi clan familiari o sistemi di caste altamente strutturati. Oggigiorno, gli artigiani Nepalesi della valle di Katmandu operano per riportare in vita le antiche tecniche di fabbricazione delle campane. Attualmente il clan Shakyamuni crea ancora campane di guarigione, intonando i mantra durante la fabbricazione. E lo stesso metodo che risale ai tempi del Buddha. La storia orale narra che le campane giunsero in Tibet dall'India nello stesso periodo in cui vi entrò il Buddismo, introdotto dal grande maestro Padmasambhava. Pertanto, la storia delle campane tibetane risale all'ottavo secolo d.C.

Queste campane vengono tradizionalemente prodotte in una speciale lega di sette metalli: Oro-Argento-Ferro-Mercurio-Stagno-Rame e Piombo.

Ciascuno dei metalli sacri è in allineamento con i sette corpi celesti del nostro sistema solare e con i sette Chakra del corpo. Inoltre, ogni campane viene accordata su una specifica nota che influenza un determinato chakra. Ciascuna campana nasce sottoforma di fusione dei sette speciali metalli sacri. Per forgiarne una occorrono tre o quattro persone. Una regge il metallo incandescente con tenaglie da fabbro,mentre altre due o tre si alternano a batterlo intonando i mantra e infondendo così nella campana l'intento di guarigione nel momento stesso in cui viene creata. In genere le campane hanno dimensioni che variano dagli otto ai trentacinque centimetri di diametro, ma possono anche essere più grandi o più piccole.

Noi viviamo in un oceano di vibrazioni.

L'Universo vibra, il nostro Pianeta Terra e la natura che esso ospita vibra.

Il corpo umano vibra e suona un concerto irrepetibile.

Noi siamo la condensazione dell'energia cosmica, ogni cellula del nostro corpo vibra, pulsa ed emana la sua luce

" Il suono, dopo la droga, è il più potente agente sui cambiamenti della nostra coscienza".

 

Ralph Matzner

Ci sono solo due errori che si possono fare

nel cammino verso il vero:

Non andare fino in fondo e non iniziare

 

Buddha Siddhārtha Gautama

C'è sempre qualcosa di cui essere grati. Non essere così pessimista se ogni tanto le cose non vanno come vorresti. Sii sempre riconoscente per gli affetti e le persone che già hai vicino a te. Un cuore grato ti rende felice.


Buddha Siddhārtha Gautama

Discipline Bio Naturali e Olistiche
ARTI OLISTICHE E ORIENTALI
VIGNOLI BRUNO

OPERATORE TECNICO DEL BENESSERE 

" CAMPANE TIBETANE "

Iscritto all'Albo del settore Nazionale Arti Olistiche e Orientali DBN-DOS 

Professione esercitata ai sensi della legge 14/01/2013 n°4

( Gazzetta Ufficale n° 22 del 26/01/2013 )

Numero Registro Operatori 15.295

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